SHURE – La storia del marchio americano

La Shure Incorporated è un’azienda statunitense, leader nella produzione di microfoni professionali per performance live.

L’azienda è stata fondata da Sidney N. Shure nel 1925 come “The Shure Radio Company”, vendendo kit di parti radio.
Nel 1928, la società era cresciuta fino a superare i 75 dipendenti e il fratello di Sidney, Samuel, si unì all’attività.

Nel 1931, assieme all’ingegnere Ralph Glover iniziarono lo sviluppo del primo microfono Shure e l’anno successivo fu introdotto il microfono in carbonio modello 33N, rendendo l’azienda uno dei soli quattro produttori di microfoni negli Stati Uniti. 

Nel 1939, introdussero il microfono Unidyne modello 55, che divenne uno dei microfoni più conosciuti al mondo.

Nel 1941, l’azienda fu incaricata dalle forze armate degli Stati Uniti di fornire microfoni durante la seconda guerra mondiale e, l’anno successivo, il T-17B era il microfono più utilizzato dall’esercito e dalla marina degli Stati Uniti.

Shure ha anche sviluppato prodotti per applicazioni mediche.
Nel 1937, il loro stetofòno piezoelettrico 66A è stato progettato per riprodurre accuratamente i suoni del torace e nei primi anni ’60 sono stati prodotti i pickup dello stetoscopio SP-5, SP-5S e SP-6.

Nel 1959 portarono sul mercato il microfono Unidyne III, il predecessore dell’SM57, che sarebbe stato introdotto, insieme all’SM58, sei anni dopo.

Nel 1973 viene lanciato il microfono da studio per voce SM7. Nei quattro decenni successivi, diventa leggendario in radio, televisione e studi di registrazione di podcasting in tutto il mondo.

Nel 1990 viene lanciata la L-Series Wireless. Entro un decennio, l’azienda diventa un leader globale nel mercato di microfoni wireless.

Nel 1995, Sidney N. Shure morì all’età di 93 anni.

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